pulizia facciate condominiali

Manutenzione delle facciate condominiali: pulizia o rifacimento?

La facciata è il biglietto da visita in un edificio! Una facciata perfetta non è solo molto bella a vedersi ma è anche una protezione dagli effetti della temperatura e degli agenti atmosferici.
Il rifacimento o la semplice pulizia delle facciate condominiali sono interventi indispensabili per garantire una buona conservazione dell’edificio, richiedono un’attenta analisi dello stato di salute della facciata.

Le facciate sono sottoposte a sollecitazioni sempre più forti, soprattutto nelle zone urbane a forte concentrazione edilizia. In tali zone le sollecitazioni diventano sempre più forti a causa dell’inquinamento dell’aria e del traffico stradale, quindi la semplice pulizia e magari una protezione antismog ritardano il rifacimento.

Come e quando intervenire??

La prima cosa è classificare la condizione in cui si trova la facciata e scegliere la migliore soluzione applicativa.
In molti casi ed in particolare negli edifici storici può essere sufficiente un trattamento di pulizia e protezione della facciata.
Classificare prima di intervenire, significa verificare che non siano presenti macchie di umidità, sfarinamenti, bolle di colore o altri “sintomi”. Con il tempo, l’intonaco e la vernice tendono a sgretolarsi, a scolorirsi o a staccarsi.

E’ quindi fondamentale, verificare la stabilità e la presenza di crepe. Un test di picchiettatura aiuta anche a rilevare possibili cavità. Nel caso in cui si rilevino punti danneggiati, non procedere con la pulizia. Si dovrà programmare una nuova tinteggiatura o, nei casi più estremi, un risanamento.

I trattamenti di Pulizia delle facciate

Un trattamento di pulizia della Facciata, non è cosa semplice ed è necessario scegliere la corretta procedura e il trattamento adeguato da eseguire.
Niente è esposto agli agenti esterni quanto la facciata della casa. Pioggia, polvere e sporco si depositano sulla superficie, mentre i raggi UV, il calore e il gelo la mettono a dura prova. Con il passare del tempo si formano delle tracce visibili che ne compromettono l’estetica. Una pulizia e una manutenzione accurate contrastano questo problema e possono essere eseguite con differenti metodi che prevedono l’ausilio di idropulitrici o di idro sabbiatura, nei casi più critici.

Una pulizia regolare dei muri esterni mantiene la facciata dell’abitazione curata.
Spesso è necessario intervenire con la ristrutturazione della facciata condominiale per problemi legati a muffa e umidità.
Nella maggior parte dei casi l’umidità è dovuta all’azione dell’acqua (pioggia, umidità dovuta al meteo o alla presenza di vegetazione) che con il passare del tempo intacca l’estetica e la qualità dell’intonaco, se trascurate – possono causare infiltrazioni nella struttura.

I prodotti migliori per la ristrutturazione di una facciata condominiale che presenta tracce di muffa e umidità sono quelli a base d’acqua, con proprietà antimuffa e igienizzanti, che inibiscono la prolificazione delle spore bloccandone lo sviluppo.

Miglioramento isolamento termico intervenendo sulla facciata?

La soluzione più conosciuta è quella del cappotto termico ad alto spessore che consiste nell’applicazione di pannelli isolanti, nella maggior parte dei casi in polistirolo. Tuttavia, questa soluzione genera l’alterazione dell’aspetto architettonico, che peraltro potrebbe non essere possibile, qualora ci si trovi ad operare in una zona soggetta a vincoli paesaggistici, come i centri storici.
Il cappotto aumenta inoltre lo spessore finale delle pareti esterne e ciò determina la conseguente modifica di balconi e davanzali. In altre parole, il cappotto implica una serie di lavori a cascata.

Una valida alternativa, se si vuole intervenire per migliorare l’efficienza energetica dell’immobile evitando il tradizionale cappotto isolante, è rappresentata da innovative soluzioni, così dette manufatti a basso spessore che permettono di assicurare la giusta inerzia termica in un micro-rivestimento di pochi millimetri.

La Legge di Bilancio 2020 (art. 1 comma 220) ha previsto la possibilità di applicare sulle superfici esterne degli immobili specifici materiali per l’isolamento termico, purché questi garantiscano per ciascuna zona climatica di appartenenza un valore di trasmittanza termica non superiore a quelli indicati nella Tabella 2 dell’allegato B del DM 11/3/2008.

Le Vernici e Le rasature Termo riflettenti

Rappresentano soluzioni che rispondono perfettamente a questa esigenza, se utilizzate in combinazione con altri prodotti e seguendo precisi cicli applicativi. Quello che si viene a creare è un sistema isolante che ha la funzione di impedire lo scambio termico riflettendo il calore incidente e rallentando il flusso termico che dall’interno va verso l’esterno, nel periodo invernale e viceversa nel periodo estivo. Aggiungo che qualora si decida l’impiego di queste innovative soluzioni termo riflettenti in combinata, quindi esternamente sulla facciata ed internamente nelle pareti confinanti con l’esterno, il risultato è strepitoso sia nella stagione invernale che in quella estiva.